Reattività ed efficienza dal 1999
Regolamento

Articolo 1:
Le disposizioni del presente decreto si applicano alle persone fisiche o giuridiche che, in via abituale od occasionale, anche in via accessoria, effettuano per conto altrui il recupero bonario di crediti, ad eccezione di coloro che lo eseguono nell'ambito della propria attività professionale status o nell'ambito della regolamentazione della loro professione.
Sezione 2:
Le persone menzionate nell'articolo 1 devono giustificare di aver stipulato un contratto assicurativo che li garantisce dalle conseguenze pecuniarie della responsabilità civile professionale che possono sostenere a causa della loro attività. Devono inoltre giustificare avere un conto in una delle istituzioni di credito di cui all'articolo 18-1 della legge del 24 gennaio 1984 di cui sopra o una delle istituzioni o uno degli stabilimenti di cui all'articolo 8 della stessa legge. Questo conto deve essere assegnato esclusivamente all'accoglienza di fondi raccolti per conto dei creditori.
La giustificazione delle condizioni richieste nei paragrafi precedenti è garantita dalla dichiarazione scritta delle parti interessate, consegnata o affrontata, prima di qualsiasi esercizio, al pubblico ministero presso l'istanza del tribunale de Grande nella giurisdizione di cui hanno la sede delle loro attività. In qualsiasi momento, il pubblico ministero può verificare che coloro che sono interessati rispettano gli obblighi prescritti da questo articolo.
Sezione 3:
Le persone menzionate nell'articolo 1 possono procedere con il recupero amichevole solo dopo aver concluso un accordo scritto con il creditore in cui gli viene dato di ricevere per suo conto.
Il presente Accordo specifica in particolare:
1 ° la fondazione e l'importo delle somme dovute, con l'indicazione separata dei vari elementi dei reclami da recuperare sul debitore;
2 ° Le condizioni e i termini della garanzia data al creditore rispetto alle conseguenze pecuniarie della responsabilità civile sostenuta a causa dell'attività di recupero delle richieste;
3 ° Le condizioni per determinare la remunerazione dovuta dal creditore;
4 ° Le condizioni per il rimborso dei fondi raccolti per conto del creditore.
Clausola 4:
La persona responsabile del recupero amichevole si rivolge al debitore una lettera che contiene le seguenti menzioni:
1 ° I nomi o i nomi sociali della persona responsabile del recupero amichevole, del suo indirizzo o della sede centrale, l'indicazione che esercita un'attività di recupero amichevole.
2 ° I nomi sociali o le denominazioni del creditore, il suo indirizzo o la sede legale.
3 ° La base e l'importo della somma dovuta ai principali, interessi e altri accessori, distinguendo i vari elementi del debito ed escludendo i costi che rimangono a responsabilità del creditore in applicazione del terzo paragrafo dell'articolo 32 della legge del 9 luglio 1991 di quanto sopra.
4 ° L'indicazione di dover pagare l'importo dovuto e i termini di pagamento del debito.
5 ° La riproduzione del terzo e quarto paragrafo dell'articolo 32 della legge del 9 luglio 1991 di cui sopra.
I riferimenti e la data di spedizione della lettera di cui al paragrafo precedente devono essere richiamati durante qualsiasi altro approccio al debitore per il recupero amichevole.
Clausola 5:
Viene assegnata una ricevuta al debitore per qualsiasi pagamento. I fondi ricevuti dalla persona responsabile del recupero devono dare origine a meno che non si avvicinano da un rimborso entro un mese dalla loro collezione efficace.
Sezione 6:
L'incaricato del recupero deve, quando ha ottenuto dal debitore il pagamento anche parziale, darne comunicazione al creditore, poiché tale pagamento non risulta dall'esecuzione di un patto di pagamento rateale già noto al creditore. Salvo disposizione contraria, deve anche tenerlo informato di qualsiasi proposta del debitore di adempiere il suo obbligo con qualsiasi mezzo diverso dal pagamento immediato della somma richiesta.
Clausola 7:
Sarà punito con l'ammenda di una multa della quinta classe, chiunque, esercitano l'attività di cui all'articolo 1: 1 ° non ha rispettato gli obblighi previsti nell'articolo 2; 2 ° avrà omesso una delle menzioni previste dall'articolo 4 nella lettera indirizzata al debitore. In caso di ricorrenza, è applicabile l'ammenda della multa per la ricorrenza dei biglietti di 5a classe.
Sezione 8:
Il presente decreto entrerà in vigore il primo giorno del sesto mese successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica francese.
Sezione 9:
Il custode dei sigilli, il ministro della giustizia, il ministro della economia e delle finanze e il ministro delle piccole e medie imprese, del commercio e dell'artigianato sono responsabili, ciascuno per quanto non è preoccupato, per l'esecuzione di questo decreto, che sarà pubblicato nella rivista ufficiale della Repubblica francese.
Dal Primo Ministro: Alain Juppe
il custode dei SEAL, Ministro della Giustizia, Jacques Tougon,
ministro dell'economia e delle finanze, Jean Arthuis,
ministro delle PMI, del commercio e dell'artigianato, Jean-Pierre Raffarin